Una domanda alla quale rispondiamo spesso è: esiste un bonus per l’acquisto di porte interne? È possibile ottenere detrazioni fiscali per le porte interne? La risposta è SÌ!
Con la nuova Legge di Bilancio, il Ministero dell’Economia e della Finanza ha chiarito che si possono portare in detrazione con il bonus ristrutturazione anche le spese sostenute per la sostituzione delle porte interne a patto che questa rientri in un progetto più ampio di manutenzione straordinaria o di ristrutturazione.
Per dirlo con un’altra domanda: se le porte di casa mia non mi piacciono più e le cambio, posso ottenere il bonus? La risposta è NO! Il bonus può essere richiesto e ottenuto solo se la sostituzione delle porte è compresa in un intervento più ampio, ad esempio se viene allargato il vano murario di una porta, se viene fatto un intervento straordinario di edilizia abitativa.
Il bonus ristrutturazione è un’agevolazione fiscale che permette di ottenere fino al 50% delle spese sostenute per alcuni interventi di ristrutturazione edilizia su singole unità immobiliari o su edifici residenziali.
Lo stesso principio vale anche per il sisma bonus che consente di ottenere la detrazione del 110% dei costi sostenuti per l’acquisto delle porte interne se, e solo se, la loro sostituzione rientra in un progetto di miglioramento delle prestazioni antisismiche dell’edificio.
Entrambi i bonus possono essere richiesti per lavori con un limite di spesa di 96 mila euro, complessivi di tutti gli interventi.