I NOSTRI CONSIGLI PER UNA RISTRUTTURAZIONE SOSTENIBILE
Sentiamo parlare spesso di sostenibilità, un concetto ampio che comprende la sfera ambientale, economica e sociale. La sostenibilità si può declinare in ogni aspetto della vita di ognuno di noi e anche la ristrutturazione di una casa può seguire obiettivi sostenibili.
La ristrutturazione stessa è di per sé un’azione sostenibile soprattutto da un punto di vista ambientale: recuperare una casa già costruita, che sia vuota, abbandonata o vetusta per renderla nuovamente abitabile, consente di fermare la cementificazione del suolo che in Italia sembra essere inarrestabile. Inoltre, ristrutturare casa può rappresentare la svolta verso un nuovo stile di vita, in tal modo la sostenibilità si apre alla sfera sociale e personale. Se poi nella ristrutturazione si ammodernano gli impianti, rendendoli più performanti, avremo una casa ad alta efficienza energetica che utilizza elettrodomestici a consumo (classe A e superiore), dispone di un ottimo isolamento termico e ha consumi moderati di acqua, gas e corrente. La sostenibilità, dopo un investimento inziale, è rappresentata da un risparmio energetico ed economico nel lungo termine.
Il progetto di ristrutturazione di una casa può quindi essere sostenibile se segue questi principi:
- Dovranno essere utilizzati per lo più materiali naturali, non solo bioedilizia ma anche i materiali delle finiture interne e degli arredi.
- I consumi dovranno essere ridotti: risparmio energetico, risparmio idrico ed isolamento termico i grandi obiettivi.
- Organizzare il cantiere secondo la logica della massima resa, prevedendo che le varie fasi di lavoro si susseguano in maniera ordinata, ponendo sempre l’attenzione nel limitare gli sprechi in termini economici e ambientali.
- Per i materiali nuovi, i nuovi arredi e i complementi preferire aziende certificate e che riservano un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale nella fase produttiva. Noi di GD Dorigo garantiamo il nostro impegno verso la salvaguardia dell’ambiente fin dalla scelta delle materie prime e di soluzioni energetiche alternative finalizzate a contenere l’impatto ambientale e l’inquinamento industriale. Da sempre poniamo molta attenzione alle fonti dalle quali proviene il legno utilizzato per la produzione delle porte e alla partecipazione a politiche di rigenerazione ambientale. Recente è, inoltre, l’installazione di un importante impianto fotovoltaico di ben 500 KW che assolve parzialmente ai fabbisogni dell’azienda e che contribuisce sensibilmente a ridurre le emissioni di Co2 nell’ambiente.
Le porte della nuova Collezione Accademia sono state selezionate dall’ADI INDEX oltre che per l’estetica innovativa, generata dalla superficie 3D, anche per essere considerate un prodotto sostenibile e riciclabile dal momento che la superficie può essere levigata e riverniciata.
